Ciò è semplicemente dovuto a:
- L'evaporazione più rapida dell’ossigeno attivo legata alla temperatura dell’acqua
- Il deposito di calcare (più l’acqua è calda, più il calcare si deposita) che offre alle alghe una migliore possibilità di attecchimento
Per distruggerle, ecco il trattamento da effettuare:
- Spegnere le lampade UV
- Fissare il pH a 6.8 / 7.0
- Trattamento Acti HP granule (cloro non stabilizzato: 150g/10m3)
- Aggiungere Acti Anti-Calcaire (1l/20m3)
- Strofinare le tracce
- 24h dopo, rimettere le lampade UV in funzione
- Far risalire il pH ed equilibrare l’acqua al bisogno
In questo modo, le alghe recalcitranti all’ossigeno verranno distrutte.
Una volta in funzione le lampade UV, queste distruggeranno l’eccesso di cloro non stabilizzato utilizzato per la distruzione delle alghe.
Per evitare questo problema si ripresenti:
- Decalcificare il filtro: ACTI Nettoyant filtre 1L/75kg di massa filtrante se il filtro è a sabbia o a vetro
- Equilibrare l’acqua (utilizzare il software Actisoft per le giuste dosi di prodotto)
- Aggiungere ACTI Meltalfix: 1kg/50m3 (per evitare che l’ossigeno attivo si consumi inutilmente reagendo con i metalli)
- Aggiungere ACTI Anti-Calcaire: 1L/20m3 (per evitare il deposito di calcare sulle pareti che facilita l’attecchimento delle alghe)
Attenzione, la temperatura dell’acqua è superiore a 30 °C, il problema si potrà riproporre periodicamente, poiché le alghe si svilupperanno più velocemente di quanto vengano distrutte dall’ossigeno attivo e dal loro passaggio davanti alle lampade UV. Occorrerà allora prevedere uno o due trattamenti di Acti HP granule (cloro non stabilizzato) ogni mese a seconda delle necessità della vasca (utilizzazione, inquinamento esterno), per distruggerle.