Informazioni generali
Una reazione redox, o reazione di ossidoriduzione, è una reazione chimica nel corso della quale avviene uno scambio di elettroni. Con il termine RedOx si intende lo svolgersi contemporaneo di due semireazioni, Riduzione e Ossidazione, durante il quale i riducenti cedono elettroni agli ossidanti.
Ogni elemento chimico possiede degli elettroni e, in base alle condizioni di reazione, può cedere o acquistare elettroni, formando così una coppia di ossidoriduzione. Questo scambio di elettroni genera un potenziale, chiamato potenziale Redox, che si misura in mV.
Quando avviene una reazione chimica di ossidoriduzione tra due elementi, dato che i loro potenziali redox sono differenti, si crea una tensione (differenza di potenziale) misurabile.
Applicazione in piscina
In piscina, la maggior parte dei disinfettanti utilizzati sono ossidanti: Cloro, Bromo, Ossigeno attivo...
Con il loro utilizzo essi reagiscono con i riduttori presenti nella piscina: materie azotate, metalli, composti organici...
E' così che si creano delle coppie di ossidoriduzione che creano una differenza di potenziale, che chiameremo ORP (Potenziale di Ossido-Riduzione).
La misurazione di questo ORP (o Potenziale Redox), ci indicherà la presenza di reazioni di ossidoriduzione all'interno della piscina.
Il Cloro per la disinfezione delle piscine
Qualunque sia il tipo di cloro utilizzato per trattare l'acqua delle piscine (pastiglie, granuli, polvere, liquido o elettrolizzatore), in base al pH dell'acqua, si avrà la formazione della molecola ClOH.
La molecola ClOH, oltre ad essere un potente disinfettante (distrugge batteri e virus), è anche un ossidante.
E' così che va dunque a reagire con l'insieme dei riduttori presenti nell'acqua ed il suo ORP può essere allora misurabile.
Il valore dell'ORP varia a seconda del pH, della temperatura dell'acqua e della quantità di cloro.
Conclusione: RedOx in Piscina
La misurazione del RedOx (o ORP) in piscina è collegata all'attività del cloro che va a reagire con gli altri elementi chimici presenti nell'acqua (materie azotate, metalli, materie organiche...).
Questo valore permetterà di avere una visione d'insieme delle reazioni di ossidoriduzione legate a ClOH.
Dato che ogni piscina è differente (acqua di riempimento, attrezzature, contaminazione...), l'ORP può essere differente a seconda delle diverse necessità di cloro della piscina.
Si consiglia dunque di equilibrare l'acqua, di regolare manualmente il tasso di cloro verso l'ottenimento del valore desiderato, misurare l'ORP e prendere questo valore come riferimento per la regolazione.
In questo modo, la quantità di cloro sarà sempre al livello desiderato e adattato alle necessità della piscina.
nel vostro sito si affronta il problema della misurazione del REDOX che inizialmente sembra essere valido indifferentemente per qualsiasi prodotto di disinfezione (In piscina, la maggior parte dei disinfettanti utilizzati sono ossidanti: Cloro, Bromo, Ossigeno attivo...) il che fa pensare di poter decidere l'aggiunta di ossidanti in funzione del valore REDOX indipendentemente dal tipo di ossidante scelto. Alla fine dell'articolo nel paragrafo "Conclusione" però si fa riferimento solo al cloro. come se quanto illustrato valesse solo per il cloro. Potreste chiarire questo aspetto? Cioè la misura del REDOX consente di decidere quanto ossidante immettere in piscina se si utilizza ad esempio l'ossigeno attivo?
la misura REDOX (il potenziale OXYDO-REDUCTOR) ci permette di valutare la qualità dell'acqua della nostra piscina, che è più o meno ossidante a seconda della concentrazione del disinfettante. La misurazione tiene conto di molteplici parametri (pH, TAC, tasso stabilizzatore, tasso di cloro libero).
Cloro stabilizzato, cloro liquido, cloro liquido, bromo, sale sono disinfettanti. La misura REDOX è pienamente applicabile e determinerà se è necessario aggiungere ossidante. Lo stesso vale per l'ipoclorito di calcio, ma la sua misurazione è più difficile perché il cloro non è stabilizzato.
Per l'ossigeno attivo è un disinfettante ossidante (si scioglie saturando l'acqua con ossigeno). Non ha energia residua, agisce e scompare rapidamente - questo prodotto è consigliato per piccoli stagni. Per questo particolare prodotto, raccomando di non misurare REDOX.
Ringrazio per la risposta ma mi viene spontaneo chiedermi come mai ci sono in commercio centraline dosatrici automatiche che mediante tre sonde misurano il valore del pH e del Redox e della temperatura , attivando le relative pompe per controllare i valori, specificamente per l'ossigeno attivo